Un ospite illustre all’allenamento a porte chiuse svolto ieri mattina dalla Juventus. A bordo campo si è presentato nientepopodimeno che Fabio Cannavaro, venuto al campo a salutare e ad abbracciare calorosamente i suoi ex compagni di tante battaglie nonché a fare gli “onori di casa
DUBAI - Un ospite illustre all’allenamento a porte chiuse svolto questa mattina dalla Juventus. A bordo campo si è presentato nientepopodimeno che Fabio Cannavaro, venuto al campo a salutare e ad abbracciare calorosamente i suoi ex compagni di tante battaglie nonché a fare gli “onori di casa”, visto che da quasi due anni vive a Dubai dov’è diventato dirigente dell’Al Ahli dopo esserne stato il capitano.
TORELLO E PALLONE - Dopo la seduta esclusivamente atletica di ieri pomeriggio, la “truppa” agli ordini di Antonio Conte ha “ritrovato” il pallone, ma solo per il riscaldamento tecnico, a base di conduzione palla e slalom fra i paletti. Poi è stata ancora la corsa a farla da padrona, con la squadra divisa in due gruppi: “torello” e una serie di test atletici utili a verificare la condizione generale dei singoli giocatori e a pianificare il lavoro dei prossimi giorni. Allenamento specifico, invece, per i portieri, seguiti dal preparatore Claudio Filippi.
COTECHINO BANDITO - Dopo l’allenamento pomeridiano, fissato per le ore 18 locali (le 15 italiane), ci sarà il “rompete le righe”. Appuntamento a domani pomeriggio, unico giorno in cui Conte farà effettuare un’unica seduta di allenamento (inizio ore 15). In serata la maggior parte dei giocatori rimarrà all’Hotel Meydan insieme allo staff e ai dirigenti per il cenone di fine anno. Il menu, preparato dai cuochi locali, prevede verdure miste, riso, patate, un’isola con cibo grigliato (gamberi, pollo, vitello), una con due diversi tipi di kebab, dessert e frutta. Da notare che - per una precisa e ferrea regola interna dell’albergo - non sarà possibile cucinare carne di maiale. Dunque niente cotechino e lenticchie, tradizionale piatto nostrano bene augurante per il nuovo anno, a differenza dell’hotel in cui è sceso in ritiro il Milan (il centrale Park Hyatt) in cui non esiste alcuni tipo di limitazione a livello alimentare.
PIRLO CON AMBROSINI - Cannavaro ha invitato un po’ di bianconeri e un po’ di rossoneri per festeggiare l’avvento del 2012: con lui ci saranno Zambrotta, Pirlo, Ambrosini, Chiellini e Barzagli. Ibrahimovic, invece, si unirà al suo procuratore Mino Raiola (e rispettive famiglie) per partecipare a un opulento mega-party sulla spiaggia del celebre Hotel Atlantis nell’isola della Palma, versione gemella ancorché arabeggiante del maestoso complesso che sorge a Nassau, capitale delle Bahamas, e teatro di numerosi film di azione a cominciare da quelli di James Bond.
Botto di fine anno per i bianconeri che si assicurano l'attaccante della Roma in prestito con diritto di riscatto.
DUBAI - Adesso è ufficiale: Marco Borriello è passato alla Juventus. L'incontro a Milano tra l'ad bianconero, Beppe Marotta, e l'omologo della Roma Claudio Fenucci, insieme al direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini e al procuratore del calciatore, Tiberio Cavalleri, ha sortito gli effetti attesi e previsti. Borriello arriva a Torino in prestito per circa 1 milione di euro, con diritto di riscatto fissato attorno ai 7,5 milioni.
SI INSISTE PER PIZARRO - La Juventus ha parlato anche di Pizarro, prossimo obiettivo di mercato bianconero. Conte lo vorrebbe come vice Pirlo. I due club torneranno ad incontrarsi nei prossimi giorni per provare a chiudere anche questa trattativa.
La squadra di Conte si è allenata nel centro sportivo della villa di Al Maktoum. Mercoledì la squadra si trasferirà a Rijadh, capitale dell’Arabia Saudita, per poi disputare giovedì un'amichevole contro l’Al Hilal.
TORINO - Si ritorna al lavoro. La Juve si è ritrovata questa mattina a Vinovo per poi partire alla volta di Dubai, dove ha iniziato un mini ritiro e un'amichevole prima della ripresa del campionato, prevista l'8 gennaio a Lecce. I bianconeri sono partiti questa mattina alle 8.30 dall'aeroporto Caselle e nel pomeriggio hanno sostenuto una seduta di allenamento. Stretching e corsa, con una serie di allunghi intervallati ad esercizi di mobilità.
IL PROGRAMMA DI LAVORO - Come riporta il sito della società, Conte farà allenare i giocatori due volte al giorno (escluso l'1: prevista una sola sessione): un richiamo di preparazione per mantenere la forma fino a fine stagione. Mercoledì la squadra si trasferirà a Rijadh, capitale dell’Arabia Saudita, per poi disputare giovedì un'amichevole contro ll’Al Hilal. Il programma prevede poi il rientro in Italia, destinazione Lecce, per preparare la prima partita ufficiale del 2012.
DAL PRINCIPE EREDITARIO - La Juve non si allenerà nei centri sportivi dei club, come Milan e Psg, ma usufruirà di una struttura privata gentilmente concessa dal proprietario, il principe ereditario Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum. Il centro sportivo della sua villa è vicino all'hotel dove alloggiano i bianconeri: è un impianto ipertecnologico, dotato di alcuni campi di calcio, di una piscina olimpionica e di tutti i comfort possibili.
Incontro tra Marotta e Fenucci per chiudere. Poi l'attaccante sosterrà le visite mediche. Niente Dubai, lavorerà a Vinovo.
TORINO - Marco Borriello si appresta a diventare ufficialmente un giocatore della Juve. Questione di giorni. Pochi, anzi pochissimi. Perché è previsto che subito dopo i botti di Capodanno i dirigenti bianconeri e quelli giallorossi si incontrino per ratificare il trasferimento del centravanti napoletano. L’appuntamento è già stato fissato, lunedì verrà messo nero su bianco e scorrerà altro champagne. In questi casi, di solito, a muoversi è il compratore, quindi la sede del vertice dovrebbe essere Roma, ma su questo punto sussiste ancora qualche incertezza. Sicuri invece sono i nomi dei partecipanti: Beppe Marotta e Claudio Fenucci . Proprio il fatto che al tavolo non sia prevista la presenza di Franco Baldini e di Walter Sabatini dimostra che ormai i termini dell’accordo sono stati concordati. Si tratta solo di dare seguito alle parole con un atto ufficiale. Alla Roma andrà un milione per il presito, a cui aggiungerne altri otto per l’eventuale riscatto. Ma la Juve non è legata da obblighi di alcun tipo.
UNITI - Contestualmente ci sarà la firma del bomber stesso, reduce da alcuni giorni di vacanza (e di cure per un leggero problema muscolare). Anche qui siamo di fronte a una semplice formalità. Dunque si può tranquillamente sostenere che con un ritardo di un anno e mezzo il matrimonio tra Borriello e la Vecchia Signora si farà. Quanto l’unione possa durare è la vera domanda e non solo per il ricco palmares di conquiste femminili che contraddistingue il soggetto in questione. La verità è che alla Juve l’attaccante napoletano piace e fa comodo, ma non al punto da impegnarsi subito per un lungo periodo. Al momento in corso Galileo Ferraris sono disposti a concedere a Borriello sei mesi di prova, convinti che inserirlo nella rosa a disposizione di Antonio Conte possa dare un ulteriore impulso alla rincorsa scudetto. L’obiettivo non dichiarato, ma che ormai è una sorta di ossessione per tutti. Società, allenatore, giocatori, tifosi. Va da sé che se l’ormai ex giallorosso giocherà al meglio le proprie carte, nessuno gli negherà la conferma estiva. Nel frattempo gli toccherà lavorare a Vinovo, mentre i nuovi compagni saranno al caldo di Dubai. Il piccolo infortunio già descritto e i tempi tecnici sconsigliano infatti il viaggio. Il ricongiungimento con il gruppo avverrà dopo la trasferta di Lecce.