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Vialli: «Del Piero via? Più facile per attaccanti Juve» PDF Stampa Email
( 1 Voto )
Sport - Juventus
Scritto da Roberto   
Martedì 17 Aprile 2012 22:55

Juventus


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L'ex attaccante bianconero: «È legittimo che la Juve pensi ad un futuro senza Del Piero, adesso»

 

MILANO - Gianluca Vialli a Sky si veste da mediatore, casco blu nel futuro divorzio tra Juventus e Del Piero. Proprio lui che all’acme della sua carriera juventina, la vittoria di Champions a Roma nel ’96, andò al Chelsea. Da vincente. «Non sono colpi bassi, quello di Del Piero di annunciare un rinnovo in bianco un anno fa forse ha spiazzato Agnelli. E legittimo che la Juve pensi ad un futuro senza Del Piero, adesso. A volte il modo con cui si danno certe comunicazioni possono dare fastidio. Ma non è questo il problema. Magari la sua figura è un po’ ingombrante per gli altri attaccanti, che non si sentono tranquilli al massimo per dare il massimo: magari alla Juve pensano possano sentire il peso di un uomo così importante che sta lì in panchina e non riescono a prendersi tutte le responsabilità appieno. Meglio essere rimpianto che sopportato. E meglio non sentirsi dire un giorno da qualcuno: «Aho, e quando smetti?»

 

 

 


Del Piero: «Sognavo di chiudere alla Juve» PDF Stampa Email
( 1 Voto )
Sport - Juventus
Scritto da Roberto   
Martedì 17 Aprile 2012 22:50

Juventus


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Il capitano bianconero: «Le cose sono cambiate. Dal 30 giugno sono senza contratto. Non so immaginare il mio futuro, è un cambiamento enorme e un pò mi spaventa, perchè sarebbe come andare via di casa una seconda volta»

 

ROMA - Tanta panchina, ma sempre decisivo una volta in campo, Alex del Piero non ha alcuna intenzione di chiudere col pallone. Nel rush finale di una stagione "complicata" per dirla alla sua maniera, ma con la sua Juve in piena corsa scudetto, il campione bianconero, protagonista della copertina di Vanity Fair in edicola domani, ha una certezza: dopo il 30 giugno, data di scadenza del suo contratto, continuerà a giocare. Del resto si intitola 'Giochiamo ancora' anche il suo libro, un diario intimo che uscirà in libreria il 24 aprile. Il volume comincia con la domanda: 'Cosa farò da grande?'. E ancora oggi, a 37 anni, continuano a chiederglielo. «Allora non ebbi il coraggio di scrivere: il calciatore - racconta il numero 10 juventino -. Mi vergognavo del mio sogno, perchè non mi sembrava un lavoro vero. Dissi che sarei stato elettricista come mio padre Gino, oppure camionista, o cuoco. Oggi, a quella domanda, posso rispondere che le mie partite non sono finite. Io non sono quello che pensano di me un allenatore o un presidente, io sono quello che dimostro di essere, sono quello che io stesso penso di me. Per primo saprò quando dovrò smettere, ma non ancora: la mia passione per il gioco è troppo viva».

«LA MORTE DI MIO PADRE IL DOLORE PIU' GRANDE» - Pagine intime in cui non manca il passaggio sulla morte del padre. «Ho il rammarico che non abbia conosciuto i miei figli, il dispiacere di non avergli detto 'ti voglio bene' qualche volta di più - dice Del Piero -. La sua morte è il dolore più grande della mia vita. È cresciuto in una famiglia che guardava alle mille lire. Non eravamo poveri, ma dovevamo fare economia. Il senso della parsimonia mi è rimasto».

«CHIUDERE ALLA JUVE ERA IL MIO SOGNO» - Chiudere alla Juve era il suo obiettivo. «Era quello che sognavo - ammette Del Piero -. Questi vent'anni sono stati ricchi di emozioni, con momenti straordinari e a volte duri: ho provato il brivido di scrivere quasi tutti i record bianconeri. Ormai però le cose sono cambiate». Eppure i tifosi sono tutti per Pinturicchio, e per quei gol preziosi in una stagione che lui definisce «la più complicata della mia vita, perchè mi ha messo di fronte a una realtà che non avevo mai conosciuto: la realtà di chi gioca poco o niente. Nessuno pensa di meritare l'esclusione, e per quanto io abbia sempre pensato che se gioca un altro vuol dire che se lo merita, questo non significa rinunciare a lottare per conquistare quel posto». E certo non è stato un piacere sentire Andrea Agnelli, già a ottobre, annunciare che Del Piero non avrebbe fatto parte della Juventus nel 2013. «Mi ha sorpreso - dice il campione -. Ma un capitano non deve mai dimenticare i suoi doveri e quello che rappresenta. La Juventus è impegnata al massimo per vincere campionato e Coppa Italia. Non abbiamo bisogno di polemiche, che del resto non hanno mai fatto parte della mia carriera. Dal 30 giugno sono senza contratto. Non so immaginare il mio futuro, è un cambiamento enorme e un pò mi spaventa, perchè sarebbe come andare via di casa una seconda volta. Ma lo vivo come i videogiochi che mi piacevano da ragazzino: un nuovo livello da superare».

«MOROSINI, TRAGEDIA INACCETTABILE» - Un pensiero a Piermario Morosini: «Davanti a una morte così assurda provo un senso di sgomento: la storia personale di Piermario rende questa tragedia ancora più inaccettabile, ci fa riflettere su quanto relativi siano i problemi di tutti i giorni, e quali realtà di vera sofferenza ci circondino. Non conoscevo Piermario ma tutti lo ricordano come un giovane buono, capace di superare le difficoltà della vita anche attraverso il calcio. Lo sport che, per tutti noi che ne viviamo, dovrebbe essere sempre e solo gioia condivisa in campo».

 

 

 


Serie A - 32ª Giornata PDF Stampa Email
( 1 Voto )
Sport - Varie
Scritto da Roberto   
Giovedì 12 Aprile 2012 22:47

Campionato

 

 

A

27 nov

Serie A - 32ª Giornata

R

11 apr

2 - 0 Udinese AS Roma
1 - 3
0 - 1  Lecce Catania 2 - 1
2 - 1  Novara Parma
0 - 2
1 - 1 Atalanta Napoli 3 - 1
0 - 1 Lazio  Juventus 1 - 2
1 - 1 Cagliari
Bologna 0 - 1
2 - 0  Cesena
Genoa 1 - 1
2 - 0  Palermo Fiorentina 0 - 0
0 - 1  Siena Inter 1 - 2
4 - 0 AC Milan  Chievo
0 - 0

 

 

GeneraleCasaTrasferta
 SQUADREPtGVNPRSPtGVNPRSPtGVNPRS
Juventus 68 32 18 14 0 53 18 38 16 11 5 0 32 10 30 16 7 9 0 21 8
AC Milan 67 32 20 7 5 62 26 31 15 9 4 2 30 9 36 17 11 3 3 32 17
Lazio 54 32 16 6 10 48 40 31 16 9 4 3 23 13 23 16 7 2 7 25 27
Udinese 51 32 14 9 9 44 32 37 16 11 4 1 28 10 14 16 3 5 8 16 22
AS Roma 50 32 15 5 12 52 42 33 16 10 3 3 34 16 17 16 5 2 9 18 26
Napoli 48 32 12 12 8 56 41 27 16 7 6 3 33 21 21 16 5 6 5 23 20
Inter 48 32 14 6 12 47 45 28 17 8 4 5 30 24 20 15 6 2 7 17 21
Catania 43 32 10 13 9 42 43 29 16 8 5 3 22 12 14 16 2 8 6 20 31
Chievo 42 32 11 9 12 30 40 25 16 7 4 5 15 15 17 16 4 5 7 15 25
Palermo 40 32 11 7 14 44 49 31 16 10 1 5 32 23 9 16 1 6 9 12 26
Atalanta 40 32 11 13 8 37 34 27 16 7 6 3 20 13 19 16 4 7 5 17 21
Bologna 40 32 10 10 12 33 38 22 17 6 4 7 18 22 18 15 4 6 5 15 16
Siena 39 32 10 9 13 37 34 27 16 8 3 5 25 12 12 16 2 6 8 12 22
Cagliari 38 32 9 11 12 33 39 25 16 6 7 3 20 14 13 16 3 4 9 13 25
Parma 38 32 9 11 12 41 50 26 16 7 5 4 27 19 12 16 2 6 8 14 31
Fiorentina 37 32 9 10 13 32 38 25 16 7 4 5 22 20 12 16 2 6 8 10 18
Genoa 36 32 9 9 14 43 58 27 16 7 6 3 24 19 9 16 2 3 11 19 39
Lecce 34 32 8 10 14 37 48 15 16 3 6 7 21 24 19 16 5 4 7 16 24
Novara 25 32 5 10 17 27 54 17 16 3 8 5 15 22 8 16 2 2 12 12 32
Cesena 21 32 4 9 19 19 48 12 15 2 6 7 11 17 9 17 2 3 12 8 31

 

 


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