Italian English French German Japanese Spanish
Mercatino

Tutti i prodotti
Area Download


Il carrello è vuoto


Offrimi
Una Coca Cola
€2,50

Offrimi
Una Birra
€4

Offrimi
Un Caffé
€2

Offrimi
Un Panino
€5

Offrimi
Un Film
€6
Contatore Visite


Nov
07
2011
Scritto da Roberto Ultimo aggiornamento (07 Novembre 2011)
PDFStampaE-mail
( 0 Voti )

Notizie varie

 

moggi2

 

«Telecom? Quando fui interrogato a Roma dai pm di Napoli e dal tenente colonnello Auricchio dichiarai che ero certo di aver subito in quegli anni spionaggio industriale ai miei danni»

 

 

TORINO - L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione di Gold Tv, Telecolor, Rete 7, Telespaziotv e Italia mia in onda tutte le domeniche ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito all’ultima giornata di campionato e non solo.

NAPOLI-JUVE, LA PARTITA SI POTEVA GIOCARE
La giornata calcistica è stata fortemente condizionata dal maltempo che ha colpito la penisola italiana. Ma mentre per Genoa-Inter, dinanzi al dramma di Genova non si poteva far altro che rinviare la gara mi è sembrato davvero strano quanto successo per Napoli-Juventus. Sicuramente le autorità partenopee hanno avuto paura di sottovalutare l’evento e per un eccesso di prevenzione hanno deciso di rimandare la gara ma perché sospenderla così presto al mattino e senza convocare alla riunione anche la società Juventus? Si fossero valutate le condizioni del campo nel primo pomeriggio non ci sarebbe stato dubbio alcuno sul fatto che la gara si sarebbe giocata. D’altronde solo a noi a Perugia nel 2000 ci hanno fatto giocare per forza su un campo impraticabile facendoci perdere uno scudetto già vinto… Di sicuro alla Juve di Conte non avrà fatto piacere esser sorpassata contemporaneamente da 3 squadre anche perché la squadra bianconera stava attaversando un grande periodo di forma ed invece la ripresa dopo la sosta è sempre difficile. Ad esser maligni viene da pensare che questo rinvio ha fatto molto più comodo al Napoli stanco delle fatiche di Champions…”.

CALCIOPOLI, QUANDO PARLAI IO DI SPIONAGGIO INDUSTRIALE NEL 2006...
“Avete visto cosa ha dichiarato in settimana la signora Plateo (la segretaria di Adamo Bove morto suicida ndr) al Processo Telecom in corso? Che la Telecom ci spiava con tutti i mezzi possibili persino con i radar, pur di non farsi scoprire. Io credo che il cerchio su Calciopoli si sia ormai chiuso. Non c’è più niente da aggiungere. In quella Telecom c’erano Tronchetti Provera e Buora. In pratica mezza Inter... Quando nel 2006 fui interrogato a Roma dai P.M. di Napoli e dal tenente colonnello Auricchio alla presenza dei miei legali Trofino e Gianaria dichiarai che ero certo di aver subito in quegli anni spionaggio industriale ai miei danni ( e pensare che lo scandalo TELECOM è esploso solo dopo circa 1 anno!). Purtroppo però questa mia testimonianza fonica è stata tagliata e non ne esiste più traccia.... Adesso risolverò tutte le questioni in cui mi hanno tirato ingiustamente in ballo e se mi va rientro nel calcio!”.

Leggi Tutto...



Nov
07
2011
Scritto da Roberto Ultimo aggiornamento (07 Novembre 2011)
PDFStampaE-mail
( 0 Voti )

Juventus

 

napoli-juve2

 

 

MILANO - La partita Napoli-Juventus rinviata ieri sarà recuperata martedì 29 novembre alle ore 20.45. Di conseguenza Atalanta-Napoli, prevista in calendario per domenica 27 novembre, sarà anticipata a sabato 26 novembre con inizio alle 20.45.

SODDOSFAZIONE BIANCONERA
- Dopo il rinvio di ieri - che, per il modo in cui è maturato, ha lasciato qualche perplessità - la Lega Calcio ha scelto la prima data utile in calendario. Decisione che comporta un altro spostamento, l'anticipo di un giorno di Atalanta-Napoli al 26 novembre, stessa giorno in cui è in calendario Lazio-Juve. Il club bianconero aveva chiesto il rispetto del regolamento - che prevede il recupero delle gare rinviate nella prima data utile - e la decisione della Lega va in questa direzione. No al 14 dicembre, dunque, data indicata, e preferita, dalla società del presidente De Laurentiis, che così prima avrebbe completato il girone di Champions League senza avere in mezzo uno scontro diretto in campionato. Il 14 dicembre, oltretutto, non sarebbe stata un'opzione possibile, in quanto soltanto 48 ore prima la Juve sarà impegnata nel posticipo di lunedì 12 dicembre contro la Roma. La forma, almeno questa volta, è stata salvata: cosa invece non accaduta ieri, quando la decisione del rinvio della partita era stata presa in un vertice in prefettura a Napoli cui non erano invitati nè la Lega Calcio nè il club bianconero. Fatto che aveva indispettito non poco i dirigenti della Juve - pur pacati e diplomatici nei commenti e rispettosi della decisione del prefetto del capoluogo campano - e i tifosi. Dopo l'ufficializzazione del 29 novembre, la società bianconera non ha commentato, anche se si può immaginare la soddisfazione per come la Lega calcio ha agito nel decidere la data del recupero.

LE VARIAZIONI
- Queste le variazioni di date e orari delle prossime giornate del campionato di calcio decise dalla Lega in seguito ai recuperi delle gare sospese per il maltempo. 11/a giornata di andata Martedì 29 novembre 2011 ore 20.45 Napoli - Juventus Martedì 13 dicembre 2011 ore 20.45 Genoa - Inter 13/a giornata di andata Sabato 26 novembre 2011 ore 20.45 Atalanta- Napoli 14/a giornata di andata Lunedì 5 dicembre 2011 ore 20.45 Lazio - Novara 15/a giornata di andata Sabato 10 dicembre 2011 ore 18.00 Siena - Genoa Sabato 10 dicembre 2011 ore 20.45 Inter - Fiorentina

 

 

 


Nov
06
2011
Scritto da Roberto Ultimo aggiornamento (06 Novembre 2011)
PDFStampaE-mail
( 0 Voti )

Notizie varie

 

Napoli-Juve

 

NAPOLI - Dopo il vertice in prefettura di questa mattina alle 12.30 è stato deciso di rinviare la sfida Napoli-Juve, in programma stasera alla stadio San Paolo, a causa del maltempo. Lo rende noto il Comune di Napoli. La decisione di rimandare la partita è stata determinata soprattutto dall'obiettivo di tutelare l'incolumità dei tifosi che si sarebbero recati allo stadio. Secondo quanto si è appreso in prefettura, il campo dello stadio San Paolo al momento risulta allagato. C'è, poi, la situazione viabilità che presenta innumerevoli criticità: strade allagate, anche nella stessa zona dello stadio. Da qui la decisione, unanime, di rinviare il match.

SITUAZIONE CRITICA - È critica la situazione tra Napoli e provincia dove si stanno registrando numerosi allagamenti ed esondazioni di torrenti: secondo quanto confermato dai vigili del fuoco, il cui centralino è in tilt, molte persone sono al momento in difficoltà nelle loro automobili in diverse zone. In particolare preoccupano le esondazioni dei torrenti che si sono verificate a Saviano, Piazzola di Nola e Volla dove vengono segnalati diversi casi di cittadini in difficoltà in auto come nel sottopasso di Monteruscello dove ci sono stati allagamenti al pari di Casoria.

PEGGIORAMENTO NELLE PROSSIME ORE - Il bollettino relativo alle previsioni meteo ricevuto dalla Protezione civile prevede un peggioramento nelle prossime ore. Per questo il Comune di Napoli invita i cittadini e le cittadine a non uscire di casa, sia a piedi che in automobile, se non per motivi assolutamente necessari. Il Comune di Napoli ha predisposto l'unità di crisi e sta monitorando ininterrottamente la situazione, mentre da ieri sono stati già attivati tutti i sistemi e le misure necessarie.

DIVERSI CITTADINI TRATTI IN SALVO - Circolazione in tilt e, in alcuni casi, vietata dalla polizia municipale in diverse strade di Napoli e provincia a causa delle forti piogge e dei conseguenti allagamenti. Tratti in salvo diversi cittadini che erano rimasti bloccati nelle loro auto. Dalle 7.00 di stamane, per allagamento è stata interdetta la circolazione sulla bretella che collega Soccavo al Vomero. Un uomo di settantaquattro anni, rimasto bloccato con il proprio autoveicolo, è stato soccorso dagli agenti che, giunti sul posto, lo hanno aiutato ad uscire indenne dall'abitacolo della macchina. Allagato il Ponte della Sanità il che comporta difficoltà di accesso da una parte all'altra della città. Circolazione complicata anche in altre strade, particolarmente nella zona orientale della città. Forti disagi anche a Pozzuoli con auto rimaste bloccate nel fiume di fango ed acqua proveniente dalla collina di Cigliano. In piazza Capomazza, alla confluenza di via Annunziata e via Celle una Opel Astra con due persone a bordo è stata letteralmente travolta dalla corrente d'acqua ed è stata posta di traverso sulla carreggiata. Momenti di tensione e di paura per gli occupanti che per alcuni minuti sono rimasti completamente sommersi dalla furia dell'acqua ed impossibilitati ad avere un qualsiasi soccorso. Auto bloccate anche in via Terracciano in prossimità dell'Anfiteatro Flavio e allagamenti in via Pergolesi, e nella zona di Arco Felice e nella galleria del Campiglione sul versante Pozzuoli. Allagate anche alcune chiese tra cui S.Annunziata dove non è stato possibile celebrare ed alcuni volontari si sono dovuti mettere a lavoro per liberarla dall'acqua.

 

 

 


Nov
04
2011
Scritto da Roberto Ultimo aggiornamento (04 Novembre 2011)
PDFStampaE-mail
( 1 Voto )

Sport

 

cassano

 

 

L'operazione per sanare la malformazione cardiaca ha avuto esito positivo

 

 

MILANO - È terminato alle 8.35 con esito positivo l'intervento per sanare la malformazione cardiaca che sabato sera ha causato un ictus ischemico all'attaccante del Milan Antonio Cassano. L'intervento è stato eseguito al Policlinico di Milano, dove il calciatore è ricoverato. La prima valutazione positiva dell'esito dell'intervento è stata data dal Milan. Ad eseguire l'operazione nel padiglione Sacco del Policlinico di Milano è stato Mario Carminati, cardiologo interventista del Policlinico di San Donato, affiancato da Nereo Bresolin, direttore del reparto di Neurologia del Policlinico di Milano e da Gian Battista Danzi, responsabile del reparto di Cardiologia dello stesso ospedale. Era presente anche il responsabile medico del Milan, Rodolfo Tavana.

 

DIMESSO PER FINE SETTIMANA - «Antonio Cassano sta bene e nei prossimi giorni verrà sottoposto ad esami di controllo, sulla base dei quali si stabilirà la data di dismissione». È quanto si legge in un comunicato del Milan sulle condizioni del giocatore, che dopo l'intervento di stamani potrebbe essere dimesso dal Polclinico domani o al massimo nella giornata di domenica, se il decorso post-operatorio sarà positivo. «A.C. Milan - si legge in una nota apparsa sul sito del club rossonero - comunica che questa mattina Antonio Cassano è stato sottoposto a procedura di cardiologia interventistica di chiusura del forame ovale pervio presso l'Unità di Cardiologia del Policlinico di Milano. La procedura è stata eseguita con successo da un'equipe multispecialistica composta, fra gli altri, dal prof. Mario Carminati, Direttore della Cardiologia Pediatrica e Cardiopatie congenite dell'adulto dell'Irccs Policlinico San Donato, dal dott. Gian Battista Danzi, Direttore Uo di Cardiologia e Ucc del Policlinico di Milano e alla presenza dei medici del reparto di Neurologia del Policlinico di Milano che lo hanno in cura, il prof. Nereo Brisolin, Direttore UO Neurologia, il dott. Yvan Torrente, ricercatore neurologo dell'università di Milano, e del Responsabile sanitario del Club, dott. Rodolfo Tavana».

 Leggi Tutto...

 


Nov
03
2011
Scritto da Roberto Ultimo aggiornamento (03 Novembre 2011)
PDFStampaE-mail
( 1 Voto )

Juventus

 

trezeguet

 

 

TORINO - Per certi versi David Trezeguet è tornato ragazzino: «Sto preparando le cose per andare al campo. Abbiamo l’ultimo allenamento prima della partita». A fine estate si è accasato al Bani Yas, negli Emirati: «Esperienza bella, fin qui», assicura il bomber. Da Abu Dhabi, con tre ore di fuso orario, la Juve è sempre in cima ai sui pensieri. Dieci anni non si dimenticano, con 171 gol è il miglior marcatore straniero della storia juventina. E’ passato poco più di un anno dal suo addio. Era l’estate 2010, bianconeri reduci dal 7° posto della gestione Ferrara-Zaccheroni. Che effetto le fa rivedere la Juventus in testa? «Era ora, viste le ultime annate deludenti... La Juve finalmente è dove merita. Sta tornando ai suoi livelli, come dimostrano i successi con Milan e Inter».

Lo scorso anno lei disse a Tuttosport: «Per tornare grande la Juve ha bisogno di pochi colpi ma di qualità». Soddisfatto?
«Sì. Con Conte, Pirlo e Vucinic la Juve ha cambiato rotta. Pirlo è l’uomo più importante della Juve. Qualità, tecnica, tempi di gioco. E’ la testa della squadra e nello spogliatoio mi dicono sia ascoltatissimo».

Avrebbero fatto comodo anche a lei i passaggi illuminanti di Pirlo...
«Per un attaccante avere uno come Pirlo è un grande aiuto. Zidane era più “10” di Pirlo, ma come qualità e tecnica sono vicini. Era dai tempi di Zizou che alla Juve mancava un campione così».

Vucinic avrebbe giocato nella sua Juve vincente?
«Io non mi posso lamentare perché ho giocato con Del Piero, il massimo. Non sarebbe stato male giocare anche con Vucinic. Attaccante completo e imprevedibile. Alla Roma è esploso, ma ora deve fare vincere titoli».

 

 

 
Pagina 33 di 35